Accesso ai dati unificati
GraphQL
AWS AppSync si avvale di GraphQL, una sintassi di dati che permette alle app client di cercare, modificare ed eseguire sottoscrizioni ai dati provenienti da server. In una query di GraphQL, il client specifica in che modo devono essere strutturati i dati quando vengono restituiti dal server. In questo modo può interrogare solo i dati strettamente necessari e nel formato necessario. GraphQL include, inoltre,una caratteristica chiamata "introspection", che permette ai nuovi sviluppatori di un progetto di individuare i dati disponibili senza dover interrogare il back-end.
Caching
Le funzionalità di caching lato dati del server di AWS AppSync riduce la necessità di accesso diretto alle origini dati disponibili in cache gestite con memoria integrada ad alta velocità, distribuendo dati a bassa latenza. Essendo completamente gestito elimina il lavoro aggiuntigo di gestione dei cluster di cache. Grazie alla flessibilità data dalla possibilità di memorizzare i campi dei dati e le operazioni definiti nello schema GraphQL nella cache in modo selettivo con data di scadenza personalizzata, il caching dei dati permette agli sviluppatori di configurare prestazioni ottimali alle esigenze aziendali.
Sincronizzazione dei dati offline
Amplify DataStore è un DataStore su dispositivo interrogabile per gli sviluppatori Web, IoT e di app mobili che consente a un modello di programmazione local-first e familiare di interagire con i dati in modo trasparente sia online che offline. Basato su AWS AppSync, il DataStore consente il controllo delle versioni, il rilevamento e la risoluzione dei conflitti nel cloud al fine di unire automaticamente i dati provenienti da client diversi oltre a garantire integrità e coerenza dei dati.
API unite
Un'API unita compone più schemi GraphQL, importa origini dati e resolver AppSync da più API e consolida tutte le risorse, combinando tutte le API in un unico endpoint di API unite che può essere esposto ai client. Ciò migliora l'isolamento multiservizio e riduce al minimo la necessità per i team di assistenza di interagire tra loro automatizzando l'integrazione e la composizione degli schemi GraphQL.
Esperienze in tempo reale
Aggiornamento e accesso in tempo reale ai dati
AWS AppSync permette di specificare quali porzioni dei dati devono essere resi disponibili in tempo reale con le sottoscrizioni di GraphQL. Si tratta di istruzioni semplici inserite nel codice dell'applicazione che comunicano al servizio quali dati devono essere aggiornati in tempo reale.
Filtri di sottoscrizione
Grazie alle funzionalità di filtraggio delle sottoscrizioni disponibili in AWS AppSync, puoi creare un'ampia gamma di esperienze in tempo reale all'interno delle applicazioni, sfruttando i relativi operatori, il filtraggio lato server e la possibilità di attivare le invalidazioni delle sottoscrizioni.
API pub/sub semplici
Se tutto ciò che desideri è un'API effimera che riceva i messaggi pubblicati su un canale e li consegni in tempo reale ai client iscritti, puoi configurare l'API senza alcuna conoscenza GraphQL o esperienza pregressa, utilizzando la procedura guidata per API PubSub di AWS AppSyncs.
Funzionamento semplificato
Controllo granulare dell'accesso
AWS AppSync offre diversi livelli di autorizzazione e accesso ai dati, a seconda delle esigenze dell'applicazione. L'accesso semplice può essere reso sicuro tramite chiave; autorizzazioni più restrittive possono essere applicate con i ruoli di AWS Identity and Access Management. Inoltre, AWS AppSync si integra con i pool di utenti di Amazon Cognito per consentire il login tramite e-mail e password, provider di identità social (Facebook, Google+ e Login with Amazon) e federazione di identità aziendali con SAML. I clienti possono utilizzare la funzionalità di raggruppamento per l'organizzazione logica di utenti e ruoli, nonché le funzionalità OAuth per l'accesso alle applicazioni.
Nomi di dominio personalizzati
AWS AppSync consente ai clienti di utilizzare nomi di dominio personalizzati con le API di AWS AppSync per accedere all'endpoint GraphQl e all'endpoint in tempo reale. Per creare un nome di dominio personalizzato in AppSync, devi semplicemente fornire un nome di dominio che possiedi e indicare un certificato ACM (AWS Certificate Manager) valido che copra il tuo dominio. Una volta creato il nome di dominio personalizzato, puoi associare il nome di dominio a una qualsiasi API AppSync disponibile nel tuo account. Dopo aver aggiornato il tuo record DNS per mapparlo al nome di dominio fornito da AppSync, puoi configurare le tue applicazioni per utilizzare i nuovi endpoint GraphQL e in tempo reale. Puoi modificare l'associazione API sul tuo dominio personalizzato in qualsiasi momento senza dover aggiornare le tue applicazioni. Quando AppSync riceve una richiesta sull'endpoint del dominio personalizzato, la indirizza all'API associata per la gestione.
Osservabilità pronta all'uso
Con AWS AppSync puoi configurare facilmente AWS CloudWatch e AWS X-Ray per offrire registrazione e tracciamento completi per la tua API GraphQL.
Sicurezza aziendale
AWS AppSync offre supporto per API private che possono essere utilizzate per limitare l'esposizione delle API solo all'interno del VPC del cliente. Il traffico verso un'API privata utilizza connessioni progettate per essere sicure e non lascia la rete Amazon. I clienti possono utilizzare anche il Web Application Firewall (WAF) AWS per proteggere la propria applicazione Web e l'API AppSync dagli exploit Web più comuni, come gli attacchi di iniezione SQL e scripting cross-site (XSS).
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