Phil Le Brun

Phil è entrato a far parte di AWS come stratega aziendale ed evangelista tecnologico a settembre 2019. In questo ruolo condivide lezioni pratiche attingendo dalle sue esperienze nell'implementazione della tecnologia su grande scala. Usa queste lezioni per aiutare le imprese a implementare con successo la tecnologia basata sul cloud per facilitare l'agilità aziendale e la centralità del cliente.

Phil ha imparato molto tempo fa che, anche se la tecnologia continua a evolversi, la cultura rimane al centro del vantaggio e del successo sostenibile di un'azienda. Lo ha sperimentato in prima persona nella sua storica carriera di oltre 25 anni alla McDonald's Corporation. Ha guidato sforzi su larga scala per centralizzare la tecnologia, vedendo quest'operazione anche come opportunità per cambiare la cultura dell'azienda. Oggi le tecnologie di base operano in 38.000 ristoranti in 120 paesi, servendo ogni giorno l'1% della popolazione mondiale.

Phil ha scoperto che si possono avere i migliori professionisti della tecnologia del mondo, ma se non si tiene conto delle aspirazioni e delle motivazioni delle persone, si costruisce qualcosa che nessuno vuole. Da questo punto di vista Phil è stato determinante per iniziare il viaggio di McDonald's verso il cloud nel 2010. Successivamente ha fatto parte delle iniziative per raggiungere l'obiettivo del CEO di risparmiare 500 milioni di dollari di costi, accelerando al contempo la trasformazione digitale in tutta l'azienda. Con AWS come partner, McDonald's è stato in grado di scalare in meno di nove mesi l'e-commerce su 21.000 sedi e la consegna a domicilio su 8.000 sedi, obiettivi che sarebbero stati impossibili da raggiungere prima del cloud.

Il potenziale della gestione del cambiamento è un tema che continua a giocare un ruolo centrale nell'approccio di Phil con i clienti AWS oggi. È qualcosa di particolarmente prezioso in un mondo in cui educare i leader sul cloud spesso richiede di mettere a tacere paure e dubbi. È l'approccio che Phil usa per aiutare i leader aziendali a capire come possono sfruttare una combinazione di cultura e tecnologia per diventare aziende agili.

Molte imprese si sono dovute confrontare con le sfide legate alle strategie del cloud e sono risultate appesantite dall'inerzia del multi-sourcing, dalle trattative sui prezzi, dalle perplessità sui rischi, dalla tradizione di possedere data center e dal comfort derivante dallo status quo. Phil crede che la conversazione debba focalizzarsi sulle persone e la cultura; sull'aprire le porte ai team perché possano sperimentare rapidamente, imparare velocemente e scalare rapidamente le buone idee. È necessaria una nuova mentalità per poter valorizzare il talento nelle imprese. Phil lavora con i leader aziendali e i loro team per far evolvere le culture interne e accelerare i percorsi verso il cloud.

La passione di Phil per aiutare le imprese a innovare si riversa nella sua vita personale, dove rimane per natura curioso e sta ancora imparando attivamente, cimentandosi nell'elettronica, nella programmazione, nel data science e in moltissimi altri interessi pratici.