Airbnb ottimizza utilizzo e costi tramite Savings Plans e dati fruibili sui costi in AWS

Il percorso di Airbnb che mira a favorire le relazioni e il senso di comunità attraverso i viaggi è iniziato nel 2007, quando i suoi due primi host, nonché fondatori, hanno accolto tre ospiti nella propria casa di San Francisco. Da allora, gli host dell’azienda hanno dato il benvenuto a più di un miliardo di ospiti in totale, con offerte in più di 220 Paesi e regioni.

Fin dai suoi esordi come società, Airbnb ha alimentato la sua attività sfruttando i servizi cloud di AWS, una strategia che supporta i carichi di lavoro in rapida espansione, nonché la necessità di soluzioni di calcolo e archiviazione agili. L’azienda ha deciso di investire nella trasformazione dei dati e nella strategia di utilizzo su AWS. Poiché le operazioni di Airbnb implicano centinaia di servizi e una cultura tecnica agile, la società aveva bisogno di una soluzione strategica, centralizzata e relativamente fluida per acquisti più snelli.

All’inizio del suo viaggio, Airbnb utilizzava un motore di visualizzazione dell’allocazione dei costi, AWS Cost Explorer, caratterizzato da un’interfaccia di facile utilizzo che aiuta i clienti a visualizzare, capire e gestire i costi di AWS e l’impiego nel corso del tempo. In seguito, per utilizzare l’infrastruttura dati interna e ampliare le capacità di visualizzazione dei costi del suo stack di archiviazione dati, Airbnb ha usufruito dei dati del Report di costi e utilizzo di AWS, che contiene un set completo di dati sui costi e sull'utilizzo di AWS ed è disponibile a un livello di granularità orario, giornaliero o mensile, nonché a livello di account di gestione o membro.

Basandosi sul suo data warehouse, Airbnb utilizza Report di costi e utilizzo di AWS per eseguire una pipeline personalizzata che genera una visualizzazione dinamica dei dati relativi ai costi di Airbnb e facilita l’analisi. La pipeline di Airbnb importa file su costi e utilizzo da Amazon Simple Storage Service (Amazon S3), che offre scalabilità, disponibilità dei dati, sicurezza e prestazioni all’avanguardia nel settore. Per elaborare i file, Airbnb utilizza Amazon EMR, un ambiente big data nel cloud per elaborare grandi quantità di dati con strumenti open-source, consentendo agli sviluppatori di eseguire più rapidamente applicazioni di big data e analisi di dati con capacità nell’ordine dei petabyte. Airbnb utilizza la sua pipeline per applicare sconti e ammortizzare i dati e realizzare un’ulteriore personalizzazione allo scopo di supportare le analisi e produrre approfondimenti e metriche fruibili.

Per risparmiare sull’uso di Amazon Elastic Compute Cloud (Amazon EC2), che fornisce capacità di elaborazione sicura e scalabile nel cloud, Airbnb è stata fra i primi ad adottare Savings Plans, un modello tariffario flessibile che offre prezzi più bassi rispetto alle istanze on demand di Amazon EC2 in cambio di uno specifico impegno all’utilizzo. Airbnb ha eseguito la migrazione delle sue istanze riservate di Amazon EC2 a Savings Plans e ha interrotto l’utilizzo delle istanze on demand con conseguenti risparmi sui costi. “Grazie a Savings Plans si è registrato un significativo miglioramento nei processi gestione del cloud di Airbnb. Ha contribuito a ridurre il nostro carico di lavoro operativo, generando al contempo significativi risparmi sui costi per la nostra azienda”, afferma Ari Siegel, Senior Finance Manager di Airbnb.

Inoltre, Airbnb gestisce e risparmia sui costi di archiviazione utilizzando Amazon S3 Intelligent-Tiering (S3 Intelligent-Tiering), una classe di storage nel cloud che offre risparmi automatici sui costi, poiché dispone di una funzionalità in grado di spostare gli oggetti tra quattro differenti livelli di accesso quando i modelli di accesso cambiano. Utilizzando S3 Intelligent-Tiering per gestire le posizioni di archiviazione degli oggetti impiegati dal data warehouse di Airbnb, Airbnb ha ridotto i costi di archiviazione di circa il 27%. In aggiunta a questo, per i dati replicati archiviati per il backup, la società impiega le classi di storage di Amazon S3 Glacier, una gamma di classi di storage fra cui gli utenti possono scegliere in base ad accesso ai dati, resilienza e requisiti di costo dei carichi di lavoro. Airbnb si basa su Report di costi e utilizzo di AWS per approfondimenti orari in merito alla spesa di archiviazione di dati su Amazon S3.

Airbnb gestisce i costi anche nella sua infrastruttura di registrazione tramite il servizio OpenSearch di Amazon, che facilita l’esecuzione di analisi interattive dei registri, il monitoraggio delle applicazioni quasi in tempo reale, le ricerche dei siti web e molto altro. Per favorire la riduzione dei costi, Airbnb ha impiegato l’archiviazione UltraWarm per il servizio OpenSearch di Amazon, che fornisce uno strumento efficace in termini di costi per archiviare importanti quantità di dati in modalità di sola lettura sul servizio OpenSearch di Amazon. La soluzione ha contribuito a ridurre del 60% i costi del servizio OpenSearch di Amazon per Airbnb.

I team addetti alla finanza e alla tecnologia di Airbnb hanno utilizzato un’ampia gamma di risorse AWS per creare un’efficienza cloud e ottimizzare le operazioni. Per lavorare con l’obiettivo di acquisti basati sui dati, i team hanno inoltre espanso le proprie consulenze e il proprio impegno tramite AWS. E fornendo migliori processi e visibilità, la società ha contribuito a responsabilizzare gli individui e i team per adottare gli obiettivi di gestione dei costi.